martedì 15 settembre 2009

Festivaletteratura - eventi sabato 12 - seconda parte

L'ultimo evento seguito sabato presso il Cinema Ariston titolava: Il problema dei problemi: l'energia. I due ricercatori Vincenzo Balzani e Nicola Armaroli hanno affrontato il tema caldo, anzi scottante dell'energia.
Partendo dalla considerazione che sulla Terra i combustibili fossili (oggi utilizzati per creare energia) sono destinati a esaurirsi, e tenuto conto che sono, inoltre, la causa dell'inquinamento globale che sta portando ai cambiamenti climatici e a seri problemi alla nostra salute, durante l'evento si è avuta la possibilità di chiacchierare coi due studiosi sulle diverse scelte che si possono operare e sulle opportunità che abbiamo per invertire la rotta.
Attualmente, per avere un po' di cifre, le energie rinnovabili forniscono meno dell' 1% dell'energia utilizzata, mentre il nucleare il 6%: un po' poco se si considera che oltre il 60% delle risorse per la ricerca sulle energie è destinato proprio al nucleare. In Italia, del resto, la ricerca per le energie rinnovabili è molto trascurata e le viene destinato solo l'1,1% del PIL, che tra l'altro viene mal distribuito: pochi soldi a troppe ricerche. In questo campo, poi, non esistono nemmeno contributi privati, ad oggi ci si affida ai fondi dell'Unione Europea per i quali si entra però in concorrenza con altri 27 paesi.
Dopo questo piccolo quadro i due ricercatori si sono soffermati a descrivere le varie possibilità di energie rinnovabili: energia solare, pompe di calore, geotermico, ecc.
In tutta l'ora e mezza dell'evento due cose sono emerse più volte:
1) nel futuro la produzione di energia sarà delocalizata per un mondo più democratico;
2) la necessità di spingere i governi a cambiare rotta, e per questo tutti a firmare l'appello su:
www.energiaperilfuturo.it

E se vi fosse venuta voglia di leggere:

Vincenzo Balzani e Nicola Armaroli
Energia per l'astronave Terra
Zanichelli, 2008

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