mercoledì 23 settembre 2009

Un libro che ho letto


Alle volte mi capita di leggere un libro mentre già ne ho uno in corso (vi capita mai?): è il caso di Gatti molto speciali di Doris Lessing.

L'autrice, premio nobel per la letteratura nel 2007, scrive un'autobiografia particolare: racconta degli amici felini che hanno passato la loro vita con lei, nelle sue diverse case.
Dettagliatamente descrive i loro movimenti e i loro comportamenti dimostrando di aver avuto per loro una grande attenzione. In questo libro studia e analizza meticolosamente la natura felina, alle volte umanizzandola.
Un libro scritto con straordinaria leggerezza, ma che fa riflettere e colpisce con pagine piene di poesia.

"Se un pesce la personificazione, l'essenza stessa del movimento dell'acqua, allora il gatto è diagramma e modello della leggerezza dell'aria."

"Negli occhi della gatta grigia si rintracciava la verde lucentezza dell'ala di una farfalla di giada, come se un artista avesse detto: che può esservi mai di altrettanto grazioso, di altrettanto delicato di un gatto?"

Un libro che consiglio a tutti gli amanti dei gatti.

Doris Lessing
Gatti molto speciali
Universale Economica Feltrinelli, 2008 ( € 7,00)

1 commento:

  1. Kelly è entrata nella nostra vita familiare a due mesi, era tanto piccola che non la si trovava mai e non di rado sul divano la sommergevamo col nostro peso...poi è cresciuta, siamese a pelo lungo (il veterinario diceva sempre che era un esemplare belllissimo|) bianca sul petto, testolina marrone , corpo color caffè latte, coda lunghissima........La amavamo tutti e tre come un componente della famiglia....nonostante avessi sempre detto "no letto, no divano" in poco tempo tutto l'appartamento è diventato di sua disponibilità, il garage era suo solo di notte e per i bisogni. Non è mai uscita di casa, massimo sulla porta, si stendeva sulle piante del balcone d'estate e nel presepio a Natale, mi ha fatto una compagnia esagerata mentre Chiara era a scuola e Germano al lavoro....io dico che se avesse potuto mi aiutava nei lavori di casa tanto seguiva con interesse tutti i miei movimenti....d'estate durate la penichella pomeridiana si metteva sul nostro letto tra me e Germano appogiando la testa sul cuscina e facendoti delle fusa esagerate nell'orecchio...... adesso BASTA PERCHè MI STO COMMUOVENDO e' FINITA PER UN LINFOMA ed è stata da noi seguita fino alla decisione di "addormentarla" e farla cremare (2003) ancora adesso mi capita di sentire la sua presenza in casa e di vedere la sua camminata felina......... alfreda

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