mercoledì 21 ottobre 2009

Un libro che ho letto


La prima volta che ho letto Amos Oz è stato con "Una storia di amore e di tenebra". Un libro che mi ha appassionata tantissimo, che mi ha fatto pensare di essere davanti ad un grande autore.
In pochi giorni ho letto "D'un tratto nel folto del bosco" e la mia opinione non è cambiata..anzi.
Mi sono trovata in un bellissimo racconto. Leggero ma con profondi significati dove i bambini e gli animali assenti la fanno da protagonisti.
Con le sue parole Oz descrive un paese da cui gli animali sono scomparsi e in cui gli adulti nascondono su questa sparizione la verità. Ma racconta anche di animali che insegnano all'uomo il loro linguaggio, in cui non esistono parole per mettere in disparte ed escludere gli altri.

Uno spunto per riflettere. Parole da leggere e su sui pensare a ogni età.

"Quindi chi prende in giro o tormenta altri passeggeri", continuò Mati, "è proprio scemo, perchè sta sulla stessa barca con gli altri anche lui. Perchè di barca ce n'è una sola."

Amos Oz
D'un tratto nel folto del bosco
Economica Feltrinelli, 2007 (€ 6,50)

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